01 Novembre 1998
tempo...
Tempo...
univoco sentiero...
glaciale muro...
Tiranno scorri...
impavido torni...
ora fuggi...
ti inseguo...
ti fermo...
o almeno vorrei...
scomporti...
scalfirti...
capire le aeree tue evoluzioni...
Vorrei giocare con te...
Emblema epico...
ti espandi a dismisura...
oppure ti assimili al fuggente istante...
Valente ci doni la ribalta...
impavido...poi...ci inchiodi per terra...
Il tuo eco remoto arriva fino a me...
come un sigillo di lacca vigili sull'inviolabilità del passato...
che vorrei scardinare...
che vorrei rinnegare...
Le tue future facce sono incerte...
ora punto tutto su di loro...
e impavide potrebbero tradire il mio fisso sguardo...
Tempo...
se solo un giorno più convinto sarò...
che non altro sei che invenzione degli umani bisogni...
ecco che sconfitto ti ritrarresti...
vinto abbandoneresti il mio cielo...
ora azzurro...
Sogno...
ora sogno...
li almeno non esisti...
li tutto è eterno...
o mai esistito...
tutto vive...
e non ha mai avuto inizio...
come fine non avrà mai...
Manilo.
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