Saturday, July 31, 2004

In ogni mare c'è un orizzonte; raggiunto ne intravedi un altro, poi un altro ancora. In quest'infinito diffuso, c'è una coerenza armonica, una placida tranquillità, una certezza in dissolvenza.
Ogni valle, ogni terra, è interminabile; dopo un vicolo o un casolare ne scorgi ancora un altro, tutti sempre diversi, da capire, con l'incertezza nel cuore. Non accenni alla parola fine, e non capisci cosa ti ha generato, sembriamo fustelli spersi.

Bentrovati, compagni di sporadici viaggi e di soventi polemiche!

(da: Il Club del Sabato)