Monday, June 12, 2000

12 Giugno 2000

Potessi.

Scala faro,
torre visibile
presenza inamovibile.
Palumbo raggio,
luminoso cerchio
ultimo vessillo.
Barrera tempesta,
onda fluttuante
chiglia drenante.

Giorgio l’ira,
funesto monito
maestà.
Marietta lo sguardo,
languidi occhi
sentimento.
Giovanni cinico,
sfalda tabù
ideale.

Il Nonno la mano,
una via del centro
una tavola sotto cui rifuggere.
La Commare una lacrima,
l’eterno soffrire
il continuare ad oltranza.
Lo Zio un mito,
la forza sembiante
l’umanità esuberante.

Potessi tornare,
rivederne i passi
ed il mistero svelassi.

Io, non so,
Il perpetuo rincorrere
Il voler emulare.

Io no,
la quarta colonna
il conto che non torna.


Manilo.

Thursday, June 08, 2000

8 Giugno 2000

Ghigno.

Frenesia,
quel ghigno percorre la mente
culminante sibilo
attraverso pensieri.
Scomposti mutanti
trame tessono,
attorno cingono.
Vago qui,
li mi muovo,
attraverso esisto.


Manilo