7 Luglio 2003
Lento
Venni già e andai,
tornai e fui,
ma dire o fare
quanto pesa tra le mani,
per chi, per come,
per dove,
solo triste, solo sguardo,
l’inerzia mi fuga,
ma lento, ma lento, ma lento
e qui e altrove.
Manilo
Monday, July 07, 2003
Sunday, July 06, 2003
6 Luglio 2003
Rettangolo.
Al fronte
imbraccio radio ed arma,
l’una nella spalla
in ascolto,
l’altra nella cintola
affilata e scura.
Nel rettangolo della notte
odo veglia e vocio,
tre anime in schiera
contendono
sedie riverse su tre lati,
dal quarto sorge una lama
simbolo e vaghezza.
Emerse dal dormiveglia,
svaniscono in astio,
il mattutino affiora
svelando ombre timorose
vana lega alla luce.
Tu annoti e attendi,
ritagli simboli,
incline all’essere
avvezza al vivere.
Manilo.
Rettangolo.
Al fronte
imbraccio radio ed arma,
l’una nella spalla
in ascolto,
l’altra nella cintola
affilata e scura.
Nel rettangolo della notte
odo veglia e vocio,
tre anime in schiera
contendono
sedie riverse su tre lati,
dal quarto sorge una lama
simbolo e vaghezza.
Emerse dal dormiveglia,
svaniscono in astio,
il mattutino affiora
svelando ombre timorose
vana lega alla luce.
Tu annoti e attendi,
ritagli simboli,
incline all’essere
avvezza al vivere.
Manilo.
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